Erano parecchi anni che non mettevo piede su Wattpad e sul mio profilo si erano depositati strati di polvere: la biografia raccontava ancora una vita che non mi appartiene più, alcune delle storie erano rimaste congelate nel tempo, ferme a un capitolo del quale non ricordo più il seguito e che con tutta probabilità non lo vedranno mai. Mi ha dato una strana impressione entrare a dare una spolverata, segnalare quali storie non vedranno mai una conclusione e quali si possono ritenere concluse così come sono. È stato come ripercorrere in pochi minuti anni essenziali della mia vita che già cominciano a sfocarsi, ad annegare insieme agli altri diventando passato.
Ho aggiornato la mia biografia, un altro dettaglio che distingue questa nuova incursione su Wattpad da quella precedente. Nel 2015 vi ero approdata in cerca di me stessa, nel tentativo allora inconsapevole di riacchiappare una passione infantile trascurata per troppo tempo. Oggi torno nella piena consapevolezza che la scrittura è parte di me da sempre, e che starvi lontana troppo a lungo significa sbiadire e annegare a mia volta.
Seguendo un istinto che purtroppo nella vita assecondo troppo poco, ho deciso di tornare su Wattpad sul filo di una storia d’amore, che mi ronza in testa e vive in forma di scaletta sul mio cloud da diversi anni. Non ricordo più com’è nata e forse la forma che ora assumerà non assomiglia affatto a quella che avrebbe avuto se le avessi dato vita allora, ma non importa. Ciò che conta è che ora comincerà a respirare e io riprenderò a respirare con lei, rivivendo l’ebrezza di tornare di settimana in settimana in un mondo generato da me, che è parte viva e attiva di me.
Per questo ho scelto Wattpad, per scandire con rigore la scrittura, un capitolo a settimana, come se qualcuno dall’altra parte lo aspettasse, anche se magari nessuno leggerà questa storia su Wattpad ora che anche questo sito comincia a perdere la brillantezza che aveva negli anni passati. Ma non importa che venga letta, non ora almeno, importa che nasca e cresca con costanza e che io ritorni a dedicare tempo a una passione che riesce e riattivare ogni fibra del mio essere.
Non mi sorprende che la decisione sia arrivata ora, a pochi passi da un traguardo che inseguo da tutta una vita consapevole: è tipico di me, nutrire traguardi con altri traguardi, ispirazioni con altre ispirazioni. E ho come la sensazione che la storia di Alessandra e Diego sarà un’alleata potente per raccogliere le forze prima dello scatto finale.
Amore a prima riga
Il titolo della storia è frutto di un ripensamento recente. Nell’outline era ancora Amore all’ultima riga, ma leggendolo ora mi sembrava che mancasse di mordente, e mi piaceva invece l’idea che la prima riga del titolo riecheggiasse quell’amore a prima vista che è cliché di molti romanzi dello stesso genere.
Come premettevo esiste già un outline, e c’era un abbozzo di primi capitoli che ho ripreso in mano e sistemato per cominciare la pubblicazione. So dunque dove sto andando, ho alcuni punti fermi nei quali so che dovrò passare, ma per il resto lascio che sia l’ispirazione a guidarmi, e che la storia di Alessandra e Diego assuma le sue sfumature in corso d’opera, un capitolo alla volta.
Mi esalta, questa sensazione di non sapere ancora tutto, è la stessa sensazione che mi nutriva durante la scrittura di Irvania e credo sia il modo che mi appartiene di più per dar vita a una storia.
Dove andremo quindi è ancora in parte un mistero, ma se avete voglia di seguirmi in questa nuova avventura trovate i primi due capitoli di Amore a prima riga già online sulla piattaforma:
Qui sotto invece la quarta di copertina scritta per Wattpad:
Alessandra è un’appassionata di giochi di ruolo, una master e una nerd fino al midollo. La sua prima saga fantasy ha avuto un grande successo e mentre è ancora intenta a godersi il trionfo, il suo editore le fa una proposta: trasferirsi in Toscana per qualche mese per scrivere un fantasy-romance a quattro mani con una delle scrittrici più lette d’Italia: Diane Vane.
Peccato che Alessandra odi tutto ciò che ha a che fare con l’amore e che dietro Diane Vane si celi il burbero e sgradevole Diego Vanni, compagno di scrittura tutt’altro che piacevole.
Riusciranno i due a portare a termine la saga o finiranno per azzuffarsi fino all’ultima pagina?