Recensioni

Per far felici i più piccoli – Ti regalo un libro, ma non solo #3

Buo pomeriggio, miei cari lettori!
Un altro mercoledì è arrivato, e come da nuova tradizione oggi parliamo di regali, e di come rendere felice il nostro affezionato lettore bersaglio (detto così sembra una vittima, poveraccio xD)
In ogni caso, dopo esserci concentrati sui Jaineites e Amanti dell’High Fantasy, in questo terzo appuntamento parliamo dei lettori più piccini, le giovani leve della lettura destinate in futuro a influenzare e guidare il mercato editoriale.

Tutti noi siamo stati giovani lettori, e se ci pensate è naturale dire che se non fosse stato per le letture fatte durante l’infanzia o nell’adolescenza, oggi non saremo qui, ad amare i libri e a condividere la nostra passione attraverso il web.
Per questo, trovare il libro giusto per stimolare la propensione alla lettura dei piccoli sognatori è importante, ma ancor più essenziale è ricordare che la lettura deve sempre essere un piacere, un rifugio sicuro e una passione, e mai e poi mai un obbligo, a meno che non si voglia essere responsabili di un odio a lunga durata (a questo riguardo, Valentina ha fatto un video interessantissimo che vi consiglio di recuperare, lo trovate qui e in fondo all’articolo).

Ma bando alle ciance dunque, e vediamo subito qualche interessante proposta per i nostri giovani e appassionati lettori.

Numero 1: Leggere un’avventura

Letti sotto una coperta-fortino alla luce di una torcia, i libri di avventura sono i compagni ideali prima di andare a dormire, un modo per scatenare la fantasia e nutrire i sogni che ci accompagneranno fino al mattino successivo.
Ci sarebbero infiniti titoli famosi da consigliare, molti dei quali non solo hanno nutrito i giovani lettori che sono in noi, ma forse anche nei nostri genitori e perfino nei nostri nonni. Jules Verne, Stevenson, Salgari, i nomi non mancano, ma proprio perché così celebri, qui vorrei soffermarmi su alcuni titoli un po’ meno conosciuti, di recente pubblicazione e creati appositamente per stimolare l’immaginario dei piccoli lettori dei nostri tempi.

  1. Olga di Carta di Elisabetta Gnone: la storia di una bambina cantastorie e del suo viaggio straordinario, tra amici immaginari e paure che possono essere combattute con coraggio e tanta tanta fantasia. Indicata dai nove anni in su, è scritta con una dolcezza disarmante, dalla penna e fantasia della creatrice di Fairy Oak e W.i.t.c.h, storie che hanno fatto sognare una generazione intera di giovani lettori (sottoscritta compresa).
    Delicato, emozionante e imperdibile.
  2. L’ultimo elfo di Silvana de Mari: lo so cosa starete pensando, “non farò leggere ai miei figli un libro scritto da una donna con idee tanto malsane”, e potrei darvi anche ragione, se solo non avessi letto L’ultimo elfo ben prima che la sua creatrice se ne uscisse con sentenze omofobe e davvero poco comprensibili. Ancora stento a credere che da un tale concentrato di bigottisimo dannoso possa essere nata una piccola perla come L’ultimo elfo, eppure vi garantisco che, leggendolo, fatichereste a riconoscervi la sua voce. L’ultimo elfo è un’avventura tenerissima, in cui si parla di condivisione, inclusione, accettazione e crescita. È la storia di un piccolo elfo rimasto orfano, ultimo della sua specie, fradicio e triste, che viene preso in custodia da un uomo e una donna e viaggia con loro alla ricerca di un posto sicuro dove vivere, e dove sentirsi finalmente amato. Uno di quei casi nei quali sentiresti di consigliare anche all’autrice di ripredere in mano le sue vecchie creazioni, per ricordare che c’era un tempo in cui professava amore e uguaglianza, accettazione e comprensione.
    Consigliato dai nove anni in su, è una lettura capace di affascinare tutti, anche i più navigati.
  3. Il soffio del deserto – Viola Giramondo 4 di Teresa Radice e Stefano Turconi: ebbene sì, la nostra adorata Viola Giramondo è passato dal fumetto alla carta scritta, in una serie dedicata sempre ai giovani lettori che racconta le sue mirabilanti avventure. Tra tutti i titoli usciti da Piemme, ho scelto Il soffio del deserto perché vede la nostra eroina circense alle prese con la scoperta di una stele egizia, che parla di una misteriosa città sepolta nel cuore del deserto.
    Da due autori magici, un’avventura perfetta per i piccoli lettori che stanno muovendo i loro primi passi nel mondo dei libri. Viola li guiderà con allegria e semplicità, laciando in loro l’impressione di aver vissuto un dolce sogno colorato.

   

Numero 2: I fumetti

Non smetterò mai di dirlo, i fumetti sono alleati preziosi, e giungono in soccorso quando si vuole coltivare la passione del giovane lettore facendo leva sul suo entusiasmo e sulla sua voglia di scoprire.
Colorati, divertenti, profondi e spesso toccanti, sono presenti in infinite varianti, e molti sono pensati proprio per stimolare la curiosità di bambini e ragazzi, e per trascinarli in avventure esilaranti facendoli al contempo riflettere, con un linguaggio semplice ma educativo al contempo.
Ne ho selezionato tre, ma fidatevi, ci si può davvero sbizzarrire, andando dai più celebri Disney alle nuove proposte Bao e Tunué (a questo preposito, vi invito a dare un’occhiata alle collane Babao e Tipitondi delle due famose CE di fumetti, ricche di titoli che affascineranno qualunque piccolo lettore curioso).

  1. Orlando Curioso di Teresa Radice e Stefano Turconi: Ormai lo avrete capito, questa coppia di fumettisti è per me una garanzia, e nelle loro splendide proposte è presente anche questa dolcissima serie a fumetti per piccoli lettori, che al momento comprende due titoli, Il Segreto di Monte Sbuffone e Il Mistero dei Calzini Spaiati. Entrambi hanno come protagonista il piccolo Orlando, un ragazzino scaltro e curioso che nella sua isoletta indaga su tutte le stranezze che attirano la sua innocente fantasia. Delicato e straordinario, conquisterà sia il vostro piccolo lettore, sia il giovane curioso che è in voi, e vi ritroverete a leggere e divertirvi insieme delle prodezze di Orlando e dei suoi simpatici amici. Assolutamente consigliato per tutte le età.
  2. L’uomo Montagna di Séverine Gauthier e Amélie Fléchais: Profonda e commovente, questa graphic novel parla di amore, di perdita e di crescita, e lo fa in toni delicati e tinte pastello, emozionando anche il lettore più reticente con sincera e disarmante dolcezza. La prova che evitare temi difficile come la morte e la perdita è la scelta più facile, ma affrontarli nel modo più dolce e naturale è sempre quella vincente.
    Anche qui, consigliatissima da leggere in compagnia, mamme, babbi, nonni e piccini insieme, affinché il messaggio sia condiviso in tutta la sua più naturale potenza.
  3. Dracula di Bram Topker di Bruno Enna e Mirka Andolfo: leggere i classici, con gli occhi del topo più celebre del mondo. Personalmente adoro questa collana Disney, che propone rivisitazioni dei celebri classici in chiave topesca. Io stessa ne ho letti un’infinità da piccola, e ancora mi rimangono impresse le vicende dei Promessi Paperi e di Topolin de d’Artagnan. Un modo simpatico ma istruttivo per approcciarsi ai celebri capolavori, con divertimento e un pizzico di saggia introduzione alla letteratura.
    Un successo assicurato, lo dico per esperienza personale 😉

     

 

Numero 3. Raccontami una storia

La magia della lettura a voce alta è impareggiabile, e spesso ai più piccoli in crescita rimane impressa per molti anni la traccia di quelle letture della mamma e del papà, sdraiati accanto a loro nel letto e avvolti da quel dolce momento unico che profuma di famiglia, e di affetto.
In realtà qualunque storia per bambini si presta ad essere letta a voce alta, però qui vorrei consigliarvene alcune un po’ personali, che spesso hanno accompagnato la mia infanzia.

  1. Dei ed eroi dell’Olimpo di Silvia Benna Rolandi: sono cresciuta con le storie racchiuse in questa raccolta, e spesso era mia nonna a leggerle a me e a mia sorella, trasportandoci nell’antica grecia e narrandoci le gesta di Achille, Ulisse, Ercole e Teseo.
    Ricche di pathos, avventura, amore e fratellanza, queste storie richiamano i miti originali in molte parti, benché siano state leggermente riadattate per essere fruibili anche da un pubblico di occhi e orecchie più innocenti. Da raccontare con voce epica e una scintilla di mistero negli occhi, perché diventino da base ai sogni e alle fantasie più vividi.
  2. Extraterrestre alla pari di Bianca Pitzorno: nel mio caso, sono stati piuttosto altri i libri della Pitzorno che mi sono stati raccontati nell’infanzia, ma qui baro un po’ e vi consiglio questo. Il perché lo scoprirete guardando il video che Valentina ha dedicato a questa piccola perla. Lei sarà più in grado di me di dirvi perché è importante che i vostri figli leggano questa storia, ma anche è soprattutto perché è ancora meglio se siete voi a leggerla a loro. Piccolo spoiler: si parla di libertà di autodeterminarsi, in ogni sua forma.
  3. Fiabe della Sardegna di Alberto Melis, e dico Sardegna perché per me è casa, ma il discorso è valido per qualunque regione, stato o racconto sia parte di voi. Storie che parlano di chi siamo, del nostro territorio, della nostra identità. Per non dimenticare mai ciò che ci rappresenta e ci portiamo dentro come bagaglio culturale, perché è nelle nostre tradizioni, nella nostra particolarità, che siamo in grado di riconoscere e apprezzare quelle degli altri.

    

 

 

E questo era tutto, miei cari lettori, ma ovviamente il discorso non finisce qui.
Se ci sono altri titoli, suggerimenti e comsigli che volete aggiungere a questa lista, siete più che i benvenuti.

E se volete sapere qualcosa in più su come Crescere un figlio lettore, date un’occhiata al video di Vale su Youtube, è ricco di consigli interessanti e importanti 😉
Noi ci leggiamo presto e, come sempre, Buone Letture a voi!


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Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.