Narrativa Contemporanea, Recensioni

Dissolversi: La vegetariana di Han Kang

Sono approdata a La vegetariana dopo qualche settimana dall’assegnazione del Nobel alla sua autrice. Conoscevo il libro a distanza, come argomento di discussioni orecchiate qua e là tra colleghe e amiche, ma finora non mi aveva attirata abbastanza da vincere la ritrosia dovuta a un primo, grande malinteso sul suo contenuto: ero convinta che fosse… Read More Dissolversi: La vegetariana di Han Kang

Intorno al libro, Recensioni

Un libro (at)tira l’altro – Il caso non esiste

Autunno è il periodo dell’horror, l’ho già detto. Quest’anno con le Moschettiere di Dumas abbiamo deciso di dedicare il mese di ottobre alla lettura di Mary di Anne Eekhout, non è un libro horror vero è proprio, ma una biografia romanzata di Mary Shelley. Che in effetti, purtroppo, un po’ horror comunque potrebbe essere definita.… Read More Un libro (at)tira l’altro – Il caso non esiste

Narrativa Contemporanea, Recensioni

Il bambino di pietra. Una nevrosi femminile, di Laudomia Bonanni

E va bene, provo a scriverlo. Comincia così Il bambino di pietra, terzultimo romanzo di Laudomia Bonanni. Un inizio netto, definito nella sua incertezza: la risoluzione del fare un tentativo, del darsi una possibilità, anche se scettica, per stare meglio quando il resto non sembra funzionare: scrivere, scavare, cercarsi. Cassandra, la protagonista che emerge, vivida… Read More Il bambino di pietra. Una nevrosi femminile, di Laudomia Bonanni

Racconti, Scrittura

Il presagio

Se lo sentiva nelle ossa che qualcosa non andava. L’antica frattura dell’omero pizzicava, il ginocchio lievemente artritico le mandava al cervello delle fitte ritmate, che ormai aveva imparato a riconoscere. Chiusa dentro la tuta, la donna avanzava cauta attraverso la distesa pianeggiante, gli occhi puntati allo schermo integrato nel polso per captare il minimo segnale… Read More Il presagio

Scrittura, Storie da GdR

L’ultima caccia

La prima cosa che la colpì entrando in città fu l’odore: un misto di sterco di cavallo, frutta marcita al sole e umanità compressa in pochissimo spazio. Dovette infilare la mano nella tasca ed estrarre un fazzoletto per portarselo al viso, nel tentativo di tenere le sgradevoli esalazioni di Saeria lontane da lei. Servì a… Read More L’ultima caccia