Parole di Donna, Recensioni, Un libro per la Casa

Recensione La piccola farmacia letteraria di Elena Molini

Non c’è nulla di meglio di un buon libro per curare le sofferenze del cuore. Lo sa bene Elena Molini, ideatrice e curatrice della Piccola Farmacia Letteraria; un luogo in cui le medicine sono fatte di carta e aiutano a ritrovare il lato più sereno della vita. Abbiamo già avuto modo di parlare di questo splendido angolo letterario di Firenze, in un’intervista condotta da Vale sul nostro canale youtube giusto l’anno scorso. Ma ora che Elena Molini ha dato alla luce il suo primo romanzo, edito Mondadori, non possiamo che cogliere ancora l’occasione per raccontarvi la storia dolce ed esilarante della sua Piccola Farmacia Letteraria. Questa recensione, come da tradizione, è in collaborazione con un bel gruppo di blogger che trovate riassunte nell’immagine in evidenza.

E ora bando alle ciance, e scopriamo insieme questa nuova creatura di carta e inchiostro.

Copertina Piccola Farmacia Letteraria
Recensione La piccola Farmacia Letteraria

Trama

Elena Molini è una trentenne che vive e respira il magico mondo dei sogni di carta. Con una carriera di editor alle spalle, è approdata nella sua libreria Novecento; un angolino che le dà grande soddisfazione anche se fatica a prendere il volo. Vive con altre quattro amiche in una grande casa incasinata, legata a loro a doppio filo da sogni condivisi e sorellanza. Ma la sua vita è destinata a cambiare quando nella libreria si presenta un uomo elegante e posato, che Elena rinomina subito il Grande Gasby. Lui le dà un consiglio, o meglio rielabora in modo definito un’idea avuta dalla stessa Elena. E da quel momento in poi, per Elena si apre la strada verso la nuova Piccola Farmacia Letteraria; un progetto che è sempre stato parte di lei anche se ancora non lo aveva realizzato.

Recensione La Piccola Farmacia Letteraria

Come vi anticipavo, qui su Chiacchiere Letterarie avevamo già avuto il piacere di conoscere Elena Molini. Il suo splendido progetto infatti aveva già stuzzicato la curiosità di Valentina; dopo aver visitato la Piccola Farmacia Letteraria, Vale ha capito subito che quel posto meritava spazio e calda accoglienza anche su Chiacchiere Letterarie.

Ora, Elena ha deciso di affidare alle pagine scritte la storia di com’è nata la sua libreria, in un racconto al quale è impossibile non affezionarsi. Narrato in prima persona con uno stile fresco e frizzante, la Piccola Farmacia Letteraria è un viaggio intenso nella vita di una trentenne che non ha mai smesso di sognare. Difficile dire con esattezza quanto di vero e quanto di romanzato ci sia tra queste pagine; eppure in realtà la distinzione sfuma e perde di importanza.

Il romanzo trae ispirazione dal filone del realismo magico e gli elementi fantastici sono intessuti con maestria all’interno degli eventi di vita comune. Elena ci racconta le difficoltà del gestire una libreria, la complessità del convivere con l’ansia e gli attacchi di panico; e lo fa attingendo a piene mani dalla narrativa classica che ha caratterizzato la sua vita di lettrice.

Uno stile fresco e delicato al contempo

A colpirmi de La piccola farmacia letteraria, più che gli eventi in sé è stato il modo in cui Elena ha scelto di raccontarli. La sua è una prima persona che ricorda Sophie Kinsella o Anna Premoli, che ha però in sé molti elementi nuovi e particolari. Come l’attenzione a problemi complessi della vita di una donna: malattia, insoddisfazione personale, paure, ansie. Elena si sofferma su questi elementi con delicatezza, li accarezza più che raccontarli nel dettaglio. Eppure riesce a dar loro vita, con una freschezza che ho apprezzato particolarmente.

La Piccola Farmacia Letteraria è un romanzo delicato che sa cullare mentre racconta; e seguendo il percorso tracciato dalla sua autrice, potrebbe essere adatto a tutti quei lettori che ancora vagano alla ricerca di un senso, di uno scopo. Una piccola contro la paura di non riuscire, il senso di inadeguatezza. Da assumere due volte al giorno, al mattino prima di cominciare la giornata, e alla sera per farsi cullare prima di dormire.

divisore

Se questa recensione vi ha incuriositi e volete maggiori informazioni su La Piccola Farmacia Letteraria e sulla sua creatrice, vi rimando all’intervista di Vale. A questa pagina, invece, trovate i riferimenti al sito e l’indirizzo, nel caso vogliate farci un salto e scoprire con i vostri occhi questo piccolo angolo di paradiso.

Denise on FacebookDenise on InstagramDenise on Linkedin
Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.