Recensioni

Blog Tour Assassin’s Creed Odyssey – Quarta Tappa: Alla scoperta della Grecia

Buon Venerdì, miei cari lettori!
Il week-end è finalmente arrivato e nei prossimi giorni ci attende la sua promessa di confortevoli letture sotto una coperta calda, accompagnate da una rilassante tisana profumata… Ma prima di abbandonarmi al dolce richiamo di cui sopra, oggi accogliamo nel nostro angolino letterario la tappa di un evento al quale la sottoscritta è particolarmente affezionata, e se siete lettori storici lo saprete bene.
La Sperling & Kupfer ha infatti tradotto il nuovo romanzo della saga di Assassin’s Creed, Odyssey, titolo appena arrivato anche su Xbox e Ps4; la cara Irene di Non solo libri ha radunato anche quest’anno blogger appassionate della serie videoludica per un evento promozionale che anticipi e accolga questa nuova uscita, nelle librerie dal 10 di Ottobre, e dunque eccoci qui, a parlare di un nuovo tassello della storia degli Assassini.

Dopo un po’ di brainstorming, ho deciso di dedicare la mia giornata a un tour di scoperta dell’ambientazione del nuovo Odyssey, che probabilmente i giocatori fedeli tra voi già conosceranno. Oggi viaggeremo nella Grecia del V secolo a.C, partendo da Sparta e dai suoi leali e coraggiosi spartani.
Dovete sapere che quando ero più piccina coltivavo una passione folle per i miti e le leggende ellenici (la mia dolce nonna era solita narrarci le gesta dei grandi eroi greci prima di andare a dormire e credo che in buona parte ne sia responsabile), e anche crescendo la cultura e la storia della Grecia antica hanno continuato ad affascinarmi. Capirete dunque la mia gioia, quando è stato annunciato che il nuovo capitolo degli Assassini si sarebbe svolto proprio nella terra di Achille, Ulisse, Ettore e Leonida. E non ho citato a caso l’ultimo nome, benché così distante temporalmente dai primi tre: è proprio dal coraggioso comandante delle truppe che difesero le Termopoli che discende la giovane protagonista del romanzo, Kassandra. In lei scorre infatti il sangue dell’antico re di Sparta, e sua è la lancia spezzata dalla quale la giovane non si separa mai.

Ma, ma… Non è mio il compito di narrarvi di Kassandra e delle sue gesta ma in compenso, mio sarà l’onore di trasportarvi dentro la Grecia di Assassin’s Creed Odyssey, cominciando proprio dal primo villaggio che incontriamo:

Pitane, Sparta

L’immagine non appartiene al blog, che la utilizza solo a fini non commerciali. Tutti i diritti appartengono a Mike Anderson’s Ancient History Blog.

Il romanzo si apre a Sparta e per la precisione a Pitane, uno dei quattro villaggi che costituivano la Città Antica. Pitane ci accoglie sotto un violento temporale, che enfatizza la drammaticità della prima scena. Qui conosciamo Kassandra, suo padre Nicolao, la moglie Myrrine e il piccolo Alexios, appena un infante tra le braccia della madre.
Del villaggio e della città madre vediamo poco, preda come siamo del vortice di eventi nel quale Kassandra è coinvolta, eppure apprendiamo i primi scorci di cultura spartana, mentre osserviamo una processione sacerdotale sfilare su per la vetta del Taigeto, il monte che domina Sparta, per giungere infine all’altare dedicato ad Apollo e ad Atena Poliade.
Siamo nel 450 a.C, ancora lontani dalle Guerre del Peloponneso che videro Sparta e Atene scontrarsi per il dominio della Grecia; eppure i primi scontri già fremono nelle terre elleniche e Plistoanatte governa Sparta con l’intento di prevenire lo scoppio di una guerra vera e propria, che però sappiamo bene arriverà vent’anni dopo.
In questo periodo Sparta brilla, fiera dei suoi combattenti, e anche se percorsa da frequenti rivolte interne, estende la sua influenza sulle zone circostanti, attirando le ire di Atene.

All’inizio del romanzo, Sparta è un ricordo, il legame con il passato che Kassandra fatica ad allontanare del tutto.
La sua vita è trascorsa lontano dalla città natale, e per oltre vent’anni a farle da casa è stata un’altra città:

 

Sami, Cefalonia

L’immagine non appartiene al blog, che la utilizza solo a fini non commerciali. Tutti i diritti appartengono ad Assassin’s Creed Fandon Wiki.

 

431 a.C, Sami.
Sull’isola di Cefalonia, nel piccolo borgo di Sami, Kassandra conduce una vita da mercenaria, sbrigando incarichi per un bizzarro individuo del posto.
Tra distese di vigneti, piccole case in legno e mari mossi e affascinanti, quest’ultimi solcati da vele quadrate e scafi slanciati, Cefalonia appare come un luogo di esilio e monotona tranquillità, e in Kassandra brucia il desiderio di lasciarsi alle spalle la miseria e la povertà.
Eppure, per quanto piccola e distante dal resto della vita ellenide, Cefalonia ha sempre respirato una storia e un’atmosfera ricche di prestigio, e ha visto tra le altre cose la nascita di un importante porto commerciale al centro del mare Ionio. Molti sono i miti che la circondano, e che la rendono tutt’oggi un’affascinante luogo da visitare.
Spulciando la rete in cerca di informazioni, mi sono imbattuta in una delle leggende che la coinvolgono, che vi riporto in parte qui sotto con i rimandi al sito nel quale è raccontata:

Il mito [di cefalonia, ndb] ci viene raccontato da Ovidio che narra di un giorno in cui Cefalo, il mitico eroe che diede all’isola il suo nome, al suo secondo mese di matrimonio ed innamoratissimo della sua sposa, si recò sulla vetta del monte Hymettus con le sue reti per cacciare un cervo. Sulla sommità del monte incontrò Eos che cercò invano di rapirlo, ma se ne andò non senza seminare nella mente di Cefalo il dubbio sulla fedeltà della moglie. Cefalus cercò allora, sotto mentite spoglie, di sedurre e far cadere in tentazione la moglie e, quando lei cedette, le rivelò finalmente la sua vera identità. La donna scappò sui monti di Creta e divenne cacciatrice, divenne Artemis. Artemis e Cefalus si rincontrarono nuovamente a Cefalonia dove lei, sotto mentite spoglie, partecipò e vinse un torneo di caccia. I due tornarono a vivere insieme e furono felici per moltissimi anni…
[mito completo su Kefalonia-island.gr]

Atene

L’immagine non appartiene al blog, che la utilizza solo a fini non commerciali. Tutti i diritti appartengono ad IGN Italia.

 

E dopo Sparta e Cefalonia, in seguito a innumerevoli peripezie, la nostra Kassandra giunge infine ad Atene, e la città risplende tra le pagine in tutta la sua bellezza (come fa anche nel gioco, vedere l’immagine per credere).
Come vi dicevo siamo nel 431 a.C, la Guerra del Peloponneso infuria sulla Grecia, e ad Atene Pericle spinge affinché la città non ceda alle richieste di Sparta, e ai suoi tentativi di estendersi lungo la Grecia. Numerosi sono i territori che vedono in prima persona la guerra tra le due città-stato, e molti di questi scontri vengono narrati anche nel romanzo, mostrandoci una Kassandra coinvolta in prima persona nella guerra.
Al suo arrivo al porto di Atene però, la città appare agli occhi della mercenaria in tutto il suo splendido incanto:

Scese dall’Adrestia e il suo sguardo fu attirato come incantato alla vista di un tesoro, dallo spettacolo che sorgeva qualche chilometro oltre le teste della moltitudine: la famosa città di Atene. Un mare di tetti rossi dai quali emergeva l’acropoli come un’isola di marmo, sormontata da templi e monumenti mozzafiato, come mai ne aveva visti di uguali, né a Cefalonia, né nei suoi viaggi e certamente non a Sparta

Benché poi, nella realtà del romanzo, Atene sia tutt’altro che splendente e incantata, preda com’è della guerra e dei tumulti interni, quella prima vista all’acropoli e alla sua vitale bellezza rappresenta fedelmente ciò che doveva provare ogni viaggiatore giunto per mare davanti all’elegante Polis, orgoglio della Grecia e centro culturale e politico chiave della storia ellenica.

 

Ebbene, miei cari lettori, il nostro breve tour della Grecia di Assassin’s Creed Odyssey termina qui, ma non disperate: il Blog Tour continua fino al 9 di Ottobre, e avrete ancora modo di scoprire nuovi dettagli sul romanzo e sui suoi personaggi.

Nel frattempo, vi lascio la trama e i dettagli tecnici del romanzo, con il nostro link da affiliate ad Amazon nel caso desideraste prenotarlo (usando questo link, Amazon donerà al blog una piccola percentuale del vostro pagamento; a voi non cambierà molto, ma avrete modo di aiutarci a procurare nuovi interessanti titoli di cui parlare).

In fondo all’articolo trovate inoltre riassunte tutte le tappe dell’evento, dunque mi raccomando, passate a trovare le altre ragazze che ospitano o hanno già ospitato il romanzo di Gordon Doherty, troverete tante stuzzicanti curiosità e maggiori informazioni su Assassin’s Creed Odyssey 😉


Trama:
SPARTA, INVERNO 451 A.C. La piccola Kassandra, sette anni e un fuoco che le arde già dentro, condivide il calore della sua casa con la famiglia: il padre, la madre e il fratellino ancora piccolo, Alexios. Il fuoco che sente crescere in lei quando è con loro, le ha detto la mamma, si chiama amore, ma un amore diverso da quello doveroso degli spartani per la terra, lo stato e gli dei, un amore troppo personale. Per questo le ha fatto giurare di non dire mai a nessuno quello che prova. In una notte di quell’inverno, mentre il buio avvolge la casa e un vento di tempesta sibila tra le connessure, la quiete familiare è interrotta brutalmente dal rumore di unghie contro la porta. Sulla soglia, alcuni uomini a petto nudo sotto la pioggia mista a neve invitano i genitori a seguirli. Sono i vecchi sacerdoti della città e sembrano pronti a reclamare un sacrificio. Quello che l’Oracolo di Delfi aveva presagito e al quale nessuno può sfuggire. Nemmeno la famiglia di Kassandra, che tutti ammirano perché discende dal più grande eroe che Sparta abbia mai conosciuto, Leonida. Nemmeno quella famiglia nella quale regna l’amore. Quella notte qualcuno morirà. E per qualcun altro inizierà il viaggio verso la leggenda.

 

 

 

Denise on FacebookDenise on InstagramDenise on Linkedin
Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.

1 thought on “Blog Tour Assassin’s Creed Odyssey – Quarta Tappa: Alla scoperta della Grecia

Comments are closed.