Buon venerdì miei cari lettori!
Il fine settimana è infine arrivato, e non ci resta che recuperare una buona lettura e farci cullare per i prossimi due giorni nel suo dolce abbraccio.
Prima di lasciarvi ai vostri amici di carta però, vorrei parlarvi di un argomento che mi attira da parecchio tempo, e che potrebbe stuzzicare anche voi. Le osservo da parecchio, ma per un motivo o per l’altro non ho mai avuto modo di parlarvi qui sul blog delle nostre protagoniste di oggi: le Book Boxes.

Chi di voi naviga abitualmente nel vasto e profondo web probabilmente già le conosce, per tutti gli altri, le Book Boxes sono una novità letteraria proveniente dall’America, pensata e creata apposittamente per i lettori più appassionati. Ogni Box è ovviamente diversa a seconda del suo creatore ma, in linea generale, in ciascuna di esse è possibile trovare un libro e una serie di gadget a tema, scelti e spesso creati appositamente per la Box da amanti dei nostri compagni di carta.

L’occasione per parlarvi finalmente di questo mondo, che personalmente ho sempre trovato carinissimo, è arrivata giusto oggi grazie a Vincenza, blogger presso Il Giornale del Libro, che ha creato una sua linea di Boxes personale. È dunque un’opportunità assai ghiotta, visto che fino ad ora le Boxes italiane erano poche, e la GdL WCBox promette di regalare sorprese eccitanti a ogni stagione. Accogliendo con piacere la richiesta di Vincenza di diffondere la voce, dunque, vi lascio qualche dettaglio scritto di suo pugno sul suo bellissimo progetto, così che sia lei stessa a raccontarvi cosa troverete nella prima BOX de Il Giornale del Libro!

Ebbene miei cari Chiacchieroni, se anche a voi l’idea delle Box piace e volete saperne di più sulla nuova creazione di Vincenza, qui trovate tutte le informazioni di cui potreste avere bisogno. Dal canto mio, penso proprio che non passerà molto prima di provare personalmente uno di questi primi tesori e quando accadrà, sarete i primi a saperlo 😉

Nel frattempo, passate un buon fine settimana e, come sempre, buone letture!

Denise

Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.